Recensione musica | Opere di Hauschka (Volker Bertelmann)

Profilo

Volker Bertelmann, alias Hauschka, è un pianista-compositore tedesco. Hauschka è lo pseudonimo delle sue opere originali. Volker Bertelmann è il suo vero nome e quello con cui realizza le colonne sonore dei film.

Substantial (Karaoke Kalk, 2004)

“Vielleicht” è un sottofondo di pianoforte con chitarra frammentaria e rumori ambientali.

Anche “Golden” è una canzone con accompagnamento di pianoforte e uno strumento di legno a forma di mazzuolo.

“Dark I” è un semplice brano per pianoforte con melodie di pianoforte sopra accordi.

“Sequence I” è una canzone sentimentale basata su arpeggi di pianoforte con melodie di vibrafono.

“Fragile” è come il titolo, un pezzo di pianoforte malinconico e frammentario con rumori elettronici.

“Sequences II” è un brano per pianoforte con motivi di grande effetto.

“Cardiff” è un pezzo per pianoforte dolce e apatico.

“Dark II” è un brano classico con melodie di vibrafono, accordi di pianoforte e accompagnamento di organo.

“Orange II” è un collage frammentario di pianoforte, chitarra e rumori elettronici.

Un buon album post-classico basato sul pianoforte.

Prepared Piano (Karaoke Kalk, 2005)

Secondo album di Hauschka, in questo disco ha trovato e sperimentato una delle sue caratteristiche, il metodo del pianoforte preparato.

“La Seine” è una canzone divertente e dal sapore folk, doppiata dal pianoforte preparato.

“Traffic” è una canzone dal sapore Rock o Pop.

“Fernpunkt” è una misteriosa canzone dal sapore folk.

“Where Were You” è un lavoro basato su un sottofondo di pianoforte con melodie di glockenspiel.

“Ginkgo Tree” è una canzone fantastica basata sull’arpeggio.

“Twins” è una canzone sentimentale con accompagnamento di accordi e toni di basso audaci.

“Two Stones” è una canzone carina dal sapore New Age.

“Kein Wort” è una composizione con poche note in sordina.

“Kreuzung” è una canzone in tonalità minore ma rinfrescante, con pizzichi percussivi e pizzichi di pianoforte.

“Morning” è una semplice canzone rinfrescante e apatica, composta da toni sommessi con rumori elettronici e percussioni.

Questo album è composto da pianoforti preparati e dai loro doppiaggi. Ma, a differenza di quelli sperimentali, si verificano e si verificano le corde, come il pianoforte preparato di John Cage. Questo album è un ottimo lavoro musicale.

Risorse e collegamenti

Hauschka (official site)

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Recensione musica | Opere di Jóhann Jóhannsson

Profilo

Jóhann Jóhannsson è un compositore islandese, un pioniere e uno dei musicisti più rappresentativi dell’attuale scena post-classica. Ha prodotto molte opere da solista e musiche per il cinema, l’opera teatrale, la danza e la televisione a partire dall’inizio degli anni Novanta.

Le sue caratteristiche sono il gusto classico, anche islandese ed europeo, della composizione e dell’armonia, e la miscela di strumenti classici, sintetizzatori e tecnologie elettroniche.

Album solisti

Orphée (Deutsche Grammophon, 2016)

“Orphée” è un album in studio completo di Jóhann Jóhannsson pubblicato nel 2016. Le canzoni sono ispirate a “Orphée” diretto da Jean-Cocteau. Ogni canzone è breve. Vari stili di composizioni e arrangiamenti. La miscela del suono di strumenti classici ed elettronici.

“Flight from the City” è una canzone sentimentale con archi, pianoforte e glockenspiel, minimale, con ripetizioni di una frase.

“The Drowned World” è un arpeggio di glockenspiel, sequenze di sintetizzatore e archi in miniatura minimalista.

“A Pile of Dust” è un brano astratto e serio per ensemble di archi a tonalità lunga.

“By the Roes, and by the Hinds of the Field” è un brano malinconico per pianoforte e archi. Segue un’acuta riflessione di pianoforte e pad di sintetizzatore.

“The Radiant City” è una canzone sentimentale e dolorosa con archi, pianoforte, rumori e voci, che associa le opere di Ryuichi Sakamoto.

“The Burning Mountain” è un’apatica canzone per solo organo.

“De Luce et Umbra” è un’appassionata composizione per ensemble d’archi.

“Good Morning, Midnight”, la prima parte è un loop di riflessione del pianoforte e una traccia vaga di archi, mentre la parte successiva è un pezzo minimalista di pianoforte solo.

“Good Night, Day” è un brano minimale e significativo per ensemble d’archi con un impressionante assolo di violoncello.

“Orphic Hymn” è un brano mistico e sacro, classico ed etnico islandese, eseguito da un coro classico.

Elegia per il tempo perso (UMG Recordings, 2023)

“Elegy for Lost Time” è un album di pianoforte e orchestra d’archi di stampo classico e post-classico. In alcuni brani sono stati aggiunti effetti, sintetizzatori e alcuni strumenti come oboe, clarinetto e glockenspiel.

“Jói & Karen” è una canzone per pianoforte e orchestra d’archi. Ma il tono è molto scarso. Fa un buon uso degli intervalli e dello spazio.

“Jóhannsson: A Sparrow Alighted upon our Shoulder” è un brano minimale con orchestra d’archi.

L’ultima traccia, “Jóhannsson: Flight from the City” è un brano lento, luminoso e appassionato, con pianoforte e orchestra d’archi. La migliore canzone di questo album.

Risorse e collegamenti

Jóhann Jóhannsson (official site)

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Recensione musica | Opere di Ludovico Einaudi

Profilo

Album solisti

Stanze (Sony Classical, 1992)

Stanze è il secondo album di Ludovico Einaudi. In questo album l’arpa elettrica è suonata da Cecilia Chailly.

Il primo brano “Notte parte 1” è una composizione brillante, l’arpa suona arpeggi, il pianoforte frammentario li percorre.

In “Calore”, l’arpa suona le melodie e il pianoforte, di tono basso, fa da sottofondo a pochi toni.

“Calmo” è una canzone rinfrescante, l’arpa suona melodie nostalgiche.

“Vega” è un brano di improvvisazione cooperativa di pianoforte e arpa.

“Onda” è un brano sentimentale e dal sapore scozzese in cui l’arpa è altamente modulata dal riverbero.

“Respiro” è una canzone di gusto folk europeo doppiata dall’arpa. L’arpa esegue sottofondi e melodie.

“Lento” è un brano di gusto Folk cupo per arpa sola.

“Attesa” è una canzone di gusto folk, l’arpa suona arpeggi di accompagnamento e il pianoforte suona semplici melodie.

“Cadenza” è una musica nostalgica, il pianoforte suona un sottofondo minimale e l’arpa suona melodie.

“Ritorno” è musica contemporanea e di gusto minimale per arpa sola.

“Notte parte 2”, inizia con arpeggi e frasi d’arpa, dalla parte successiva il pianoforte esegue i sostegni e l’arpa solista diventa dinamica.

Einaudi ha svolto esclusivamente il ruolo di compositore, questo album è stato interamente caratterizzato dall’arpa elettronica suonata da Cecilia Chailly.

Le Onde (Sony Classical, 1996)

“Le Onde” è un album post-classico per pianoforte solo. La musica è classica ma anche popolare, seria ma di facile ascolto.

Il brano che dà il titolo all’album, “Le Onde”, è un pezzo sentimentale e rinfrescante, sofisticato ma semplice.

“Ombre” è un bel pezzo malinconico.

“La Linea Scura” è un brano di pianoforte classico basato sull’arpeggio.

“Tracce” è una canzone lenta, sentimentale e solitaria.

“Questa Notte” è una canzone seria e grandiosa dal sapore folk. Credo sia la migliore composizione di questo album.

“Dietro L’Incanto” è una canzone ballata molto triste.

“Onde Corte” è un pezzo di pianoforte semplice, luminoso, carino e rinfrescante.

“Passaggio” è un brano per pianoforte dal sapore folk europeo, ortodosso e serio.

“L’Ultima Volta” è un brano pianistico apatico e significativo.

Un ottimo album di piano solo post-classico per un’ampia gamma di ascoltatori.

Eden Roc (Sony Classical, 1999)

“Yerevan” è un brano silenzioso per quintetto di pianoforte.

Il brano che dà il titolo all’album, “Eden Roc”, è una canzone dal sapore folk e pop ad alta velocità, brillante e rinfrescante.

“Fuori Dalla Notte” è una canzone per quintetto di pianoforte dal gusto folk europeo e malinconico.

“Due Tramonti” è una canzone brillante, fresca e rinfrescante per duo di violino e pianoforte.

“Nefeli” è un appassionato brano per pianoforte solo dal tema imponente.

“Ultimi Fuochi” è un brano dinamico e appassionato per pianoforte e ensemble d’archi che possiede gli elementi e i metodi della Minimal Music.

“Giorni Dispari” è un brano per quintetto di pianoforte misero, patetico ma emotivo e grandioso. Le combinazioni e gli incroci di ogni parte sono molto belli e tecnici.

“Julia” è un semplice brano per pianoforte solo dal sapore folk nostalgico che associa George Winston.

“Password” è una canzone sentimentale e dolce, anche luminosa, per pianoforte e celle, di facile ascolto.

“Exit” è un’opera grandiosa di quintetto di pianoforte.

Questo album è un album a tutto volume che contiene vari gusti di composizione e stili musicali. È possibile ascoltare il genio di Ludovico Einaudi.

I Giorni (Sony Classical, 2001)

“I Giorni” è un album di pianoforte solo di Ludovico Einaudi. Un album di pianoforte solo ortodosso ma contemporaneo, puro e rinfrescante ma unico.

La serie “Melodia Africana I – III” è una composizione basata sull’arpeggio, luminosa, rinfrescante e scorrevole, sento soffiare un vento fresco.

“In Un’Altra Vita” è un brano sentimentale e passionale per pianoforte.

“I Giorni” è una canzone sentimentale e luminosa per riflettere.

“Samba”, nonostante il titolo, è una malinconica composizione per pianoforte basata sull’arpeggio.

“La Nascita Delle Cose Segrete” è un brano per pianoforte apatico, sentimentale ma luminoso.

“Quel Che Resta” è un brano per pianoforte a base di arpeggio che associa una foresta verde.

“Limbo” è una canzone sentimentale e patetica alla Fabrizio Paterlini.

“Bella Notte” è una canzone fantastica e appassionata.

L’ottimo album di classica contemporanea moderna e ortodossa, rinfrescante e luminosa, associa George Winston, Fabrizio Paterlini e Pat Metheny. Consiglio questo album a chi ama la loro musica.

Diario Mali (Sony Classical, 2003)

“Diario Mali” è un album di collaborazione tra Ludovico Einaudi e il musicista maliano Ballaké Sissoko, che suona la kora, strumento dell’Africa occidentale.

“Laissez-moi en paix” è una canzone folk e dal sapore nostalgico, rinfrescata dall’accompagnamento della kora e dalle melodie del pianoforte.

“Entre nous” è una canzone dal sapore folk e dal ritmo lento, in cui Pino e la kora si accompagnano.

“Soutoukou” è una canzone semplice e di pochi toni, calda e sentimentale, con ripetizioni di motivi.

“Chanson d’amour” è una canzone delicata e calda, con melodie di pianoforte come una voce.

“Chameaux” è una moderna improvvisazione di pianoforte e kora, con elementi di jazz.

“Ma mère” è una ballata solista tenera e rilassante. Pianoforte e kora suonano melodie a ripetizione.

“À l’ombre” è una canzone apatica e dal sapore folk.

“Niger Blues” è una canzone rinfrescante dal sapore country e new age.

“Mali Sajio” è una canzone frammentaria e di gusto folk e ballata.

“Dessert dans le désert” si basa su ripetizioni di motivi suonati dal pianoforte con un duro gioco di improvvisazione della kora.

Questo album è frutto della collaborazione di un pianista italiano e di un suonatore di kora maliano, ma le composizioni o le canzoni hanno un sapore dolce, nostalgico e contemporaneo di Folk e/o Country americano.

Una Mattina (Sony Classical, 2004)

“Una Mattina” è un album di pianoforte solo di Ludovico Einaudi. Il tema di questo album sono le cose e le persone che circondano la sua vita quotidiana. Alcuni brani sono in duo violoncello e pianoforte con il violoncellista Marco Decimo. Il gusto di questo album è classico e moderno.

“Resta con me” è una ballata luminosa e leggera con accompagnamento di violoncello.

“Leo” è un brano pianistico misero e frammentario.

“A fuoco” è un’opera significativa e dolorosa per pianoforte e violoncello.

“Come un fiore” è un brano pianistico semplice, bello e delicato.

“DNA”, il violoncello suona melodie dolorose ed eleganti e il pianoforte esegue un arpeggio di accompagnamento.

“Nuvole nere” è un brano pianistico malinconico e minimale.

“Questa volta” è un pezzo per pianoforte dal sentimento neutro, doloroso ma anche delizioso, con pochi toni. Fa uso di intervalli tra i toni.

Un buon lavoro di Ludovico Einaudi. Soprattutto i tre brani in duo di violoncello e pianoforte sono eccellenti.

Divenire (Sony Classical, 2006)

“Uno” è un brano Ambient con pianoforte a coda e una sequenza di sintetizzatori.

La canzone che dà il titolo al disco, “Divenere”, è un’opera di pianoforte e orchestra d’archi dinamica e significativa, sentimentale e anche coraggiosa.

“Lunedì” è un bel pezzo malinconico per pianoforte solo.

“Andare” è un semplice brano dolente con pianoforte, chitarra, violoncello e archi.

Nonostante il titolo, “Primavera” è una canzone sentimentale ma anche grandiosa, con melodie e armonie impressionanti suonate dal pianoforte e dall’orchestra d’archi. Progredisce dinamicamente con l’accompagnamento dell’orchestra e i suoi passaggi appassionati.

“Oltremare” è un’opera grandiosa e arpeggiata di pianoforte solo.

“Fly” è un brano minimale e ansioso basato sul pianoforte solo, con effetti dub e riflessioni acute.

“Ascolta” è una composizione sentimentale e dal sapore europeo. L’improvvisazione del pianoforte solo si basa su sequenze e rumori elettronici.

“Svanire” è un’opera grandiosa come una sinfonia, composta da un’orchestra completa e da un violino solo. Una composizione luminosa, apatica e delicata.

“Luce” è un lungo brano apatico e sentimentale per pianoforte solo.

Un album post-classico o classico contemporaneo raffinato, sofisticato e usuale (nel senso buono del termine), che contiene canzoni di vario stile.

Elementi (Decca, 2015)

“Elements” è un album Modern Classical o Post-classical di Ludovico Einaudi. Questo album è classico e alchemico, con quattro elementi: aria, acqua, terra e fuoco.

“Petricor” è una grandiosa e appassionata canzone classica e contemporanea con un violinista, Daniel Hope.

“Night” è un brano sentimentale New Age per pianoforte con sequenze di sintetizzatori percussivi e accompagnamento di un’orchestra d’archi.

“Drop” è un doloroso brano per pianoforte con sequenze di sintetizzatore, loop di percussioni e rumore elettronico.

“Four Dimensions” è un pezzo di pianoforte elegante, sentimentale e apatico con accompagnamenti di triangoli, glockenspiel e sythesizer pad.

“Elements” è una composizione minimale che associa Steve Reich a Philip Glass, composta da basso elettrico, ensemble di archi, pianoforte elettrico, sequenze di sintetizzatori e percussioni orchestrali.

“Whirling Winds” è un brano pianistico malinconico con accordi d’archi silenziosi. Nella parte successiva, il brano diventa dinamico e gli arpeggi di pianoforte e archi si incrociano.

“Twice” è una canzone rinfrescante dal gusto pop odierno, con percussioni acustiche ed elettroniche modulate.

“Nowhere” è un brano ambient apatico, silenzioso e caldo, con pianoforte elettrico, glockenspiel e pad di sintetizzatore. Nella parte successiva, seguono pianoforte e archi.

“Mountain” è un pezzo semplice e minimale di pianoforte con accompagnamento di accordi di sythesizer pad.

“Song for Gavin” è una musica per pianoforte New Age luminosa e trasparente.

“Drop Variation”, “Elements Variation” e “Twice Variation” sono variazioni di arrangiamento per pianoforte solo di ogni canzone.

12 Songs from Home (Decca, 2020)

“12 Songs from Home” è un album di pianoforte solo “home studio recording” di Ludovico Einaudi pubblicato nel 2020.

“A Sense Of Symmetry” è un brano moderno e semplice per pianoforte.

“Oltremare” è un brano per pianoforte di 11 minuti, malinconico e doloroso, che associa Fabrizio Paterlini.

“Berlin Song” è un brano per pianoforte frammentario, luminoso, delicato e moderno.

“Tu sei” è un brano di improvvisazione pianistica frammentaria, malinconica e vaga.

“Elegy for the Arctic” è un brano pianistico frammentario e doloroso basato su arpeggi.

“Ascent” è una ballata luminosa e sentimentale per pianoforte solo.

“Nuvole Bianche” è un patetico e tragico brano per pianoforte classico e sofisticato.

“Le Onde” è la composizione rappresentativa di Einaudi. È un brano pianistico doloroso con frasi di grande effetto.

“High Heels” è un pezzo per pianoforte dolce e grazioso, anche malinconico.

Anche “The Earth Prelude” è un’opera rappresentativa di Einaudi. Si tratta di un brano pianistico significativo e doloroso, basato sull’arpeggio.

Questo album potrebbe essere stato registrato nel suo studio domestico. Il suono contiene rumori di tasti e martelli e rumori ambientali, sono caldi e l’atmosfera è rilassante. È possibile percepire il suo genio musicale, il suo stile pianistico e il suo cuore.

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