Traduzione | Tenere poesie, tomo II di Michizo Tachihara

La poesia di prefazione

Una poesia tranquilla, dolcemente
Vieni, da dove
Per dove, passarmi davanti
E vieni a cancellare?

Una fiammata del sole al tramonto conclude un giorno
E, quando sarebbe…
Le stelle, impotenti, sono piene di cielo
Quando iniziano a scintillare debolmente
E salgono più in alto, e singhiozzano
Come una catena, tu, tenera poesia
Vivi, quando, nel mio cuore?

In che modo, al tuo cuore
Io, nel cuore della notte
Quando è pieno di chiara oscurità?

I Al rinfrescante maggio

Come il chiaro di luna traboccano sulla tua guancia
Traboccherebbero, grandi lacrime di pianto, che disegnano le linee
Io, come, vorrei che fossero sostenute?
Tu mi hai messo a tacere……

« Le stelle, tu eri radiosa
« I fiori, eri bella
« Gli uccelli, sei stato gentile
…… Ti parlerò all’orecchio per un po’ di tempo
Ma non ho mai detto, una volta.
« Come ti amo
« Come cosa, mi ami?

Come una rosa, fiorisce la prima volta
Ho smesso di piangere, se avessimo fatto un sorriso, sulla tua guancia
Avrei messo il mio cuore, da dove?

II In un bosco di alberi decidui

Come questo
La nuvola, diventata rossa
Nella luce
Si è allungata

Mi sono appoggiato ad essa
Tu, silenzioso, eri fuori di me
Guarda, tarda a tornare
Un uccello è volato sotto di me
Per noi, un giorno
era lungo, come l’infinito

Della nuvola, dell’uccello
E, dai fiori di questo crepuscolo

Le nostre brevi vite
Quanto, per invidia, hanno pensato

III Una triste campagna

Ora qualcuno, per me
Sussurrò il nome di un fiore, e lasciò
Alle mie orecchie, il vento, ha annunciato
Come un giorno di memoria

Ora qualcuno, in silenzio
Il suo corpo rivelato, accanto a me
Cadrebbe strapazzando, piccole farfalle
Come se si stessero allungando le mani
Ah, e, “ma”
Perché ho detto
A mezzogiorno, che “va bene chiunque”

Ora qualcuno lontano
Chiama, il mio nome…… ah, ma
Non rispondo, tu, una donna non è qualcuno

IV Dopo un sogno

« Il tuo cuore
Non ho capito
« Il mio cuore
Non ho capito

La luna mancante, nel mezzo del cielo
Appare tra le cime
Il vento è già caduto
Posso sentire vagamente la voce di una zanzara
Essa, così com’è, passerà
Intorno a noi, questa notte silenziosa

Sicuramente un giorno, che (è la cosa di un tempo)
Se i nostri cuori si ricordano, voglio! ……

« Il tuo cuore non ha capito
« Il mio cuore non ha capito

V In un boi di alberi decidui, di nuovo

Senza che me ne accorgessi, già l’autunno, ieri
Era estate…… Un gioioso e calmo
Radiosità, nel bosco, mormora
Un luogo, intorno a foglie di erbe che ondeggiano

Quando hai lasciato la mia casa
Intorno a questo, sboccia un pallido fiore viola
E ora vieni a dire
Che certamente resisteremo
Nel cielo trasparente, una grande campana
Risuona, come una partenza
Io guardo le nuvole, guardo una catena montuosa lontana

Tu guardi le nuvole, guardi una catena montuosa lontana
Ma già due sguardi cominciano ad andarsene
Tornerai da me, il giorno della contentezza, quando arriverà?

VI Al mattino

Il tuo cuore, fiori chiari
Come un covone, sempre
Parla al mio cuore, svegliandosi
« Un momento del mattino, questo cielo chiaro, cielo blu

Il mio cuore è ferito
Sei tu, hai estratto una scheggia
Innocente, sorriso e
Futile, dal tuo cuore, balbettare
Ah, il vento soffia, è il vento fresco
Erbe, scavi, e il mormorio di un ruscello
Come rispondono, chi ha parlato

Tutte le cose nascono di nuovo!
La rugiada cade e si asciuga
Gli uccelli e le farfalle la solleveranno in alto

VII Di nuovo a mezzogiorno

Io, sul cielo lontano e le nuvole scorrono
Non più un poema……
A mezzogiorno, nella luce bianca
Tu sei accanto a me

Né fiore, né pulcino
Illimitato, il tuo amore
Voglio credere che sia buono
Ti guardo sempre
Per sempre, così, è meglio che tu sopravviva

Non ci sono barriere nella luce
Io e te viviamo
Tutte le cose sono qui! …… La nostra circonferenza delimitata

VIII Nel pomeriggio

Il passo solitario
Le capre, con calma, mangiano le erbe
Questo cibo verde, più del tuo
Cosa, è bel pasto!

La mia fame, ma, a lui
non può arrivare
Il mio cuore, è più solo, trema
Da me commetterebbe, colpe e falsità
Dagli occhi di animali gentili, si riflette
Il colore del cielo, guarda!

« Io, possedere, cosa?
« Io, possedere, cosa?

Cammina il passo solitario
Le capre mangiano tranquillamente l’erba

IX All’ombra di un albero

Nei giorni
pietoso, non era evidente
La parola, ora è
È diventata grande!

Nella tua costola
E in me, è cresciuta
…… Fuori la luce si riempie
Ma ancora brilla
Ora riposiamo
Io e te aspettiamo, nelle nostre orecchie
Significativo, il vento sussurra e passa

Su una fontana, queste piccole onde
Non smettono mai di sussultare…… Le nostre
Mani catturano, per questa luce

X La cosa che ho sognato……

La cosa che ho sognato è la felicità
La cosa che ho desiderato è l’amore
In alcuni luoghi di montagna c’erano villaggi silenziosi
In una domenica limpida, c’era un cielo azzurro

Con gli ombrelli in mano, le ragazze di campagna
Si adornano e cantano
Tracciando un grande cerchio
Le ragazze di campagna ballano una canzone
Dicono e cantano
Ali blu, un pulcino
Su un ramo basso canta

La cosa che ho sognato è la felicità
La cosa che ho desiderato è l’amore
Tutte queste cose ci sono qui, voglio dire

Elenco delle traduzioni di poesie
(Italiano, Français, Español, English, Deutsch)

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Traduzione | “Tenere poesie, tomo I” La biblioteca hyacinthus Parte 4 di Michizo Tachihara

Canto della rondine

Un villaggio lontano
Si mostra nel mio sogno, grigio e solo
In quel tempo, gibōshi e fiori scortesi erano fiori
Le capre cantavano, di giorno in giorno passavano

Ci sono beacoup di teneri mattini…
Ascolta nella montagna del cielo di primavera
Nuvole che non conosci brillano, illuminate, svaniscono
Un villaggio lontano
Mi aspetto tutto il tempo
In quel tempo, oggi, oltre
Penso che la gente stia aspettando come me

Poi un giorno d’estate tornerai ancora
Verrò da te, dal tuo sogno, dalla mia casa
Guardavamo il mare deserto e il sogno era azzurro e infinito

Lentamente come se recitasse

Luogo soleggiato, come sempre, ombre silenziose
Un disegno meticoloso, una favola, ma chiaro
Petali, rami, cime… e tutto il resto.
Tutte le cose, così, erano tristi e sonnolente

Aspettavo con ardore
Guardavo oltre le montagne
L’azzurro brillante riempiva un cielo oltre le montagne
Scorrevano nuvole fluttuanti e fumo
Un vecchio ruscello cantava di nuovo, e anche i puledri
Cantavano felici, ma nessuno li ascoltava.
I vini sussurravano, deboli parole

Oh, il misterioso aprile! Aspetterei mentre il mio collo si lacera
La donna può rendere affettuosi i miei giorni
Guarderei… i venti, e le ombre

Per le ragazze come cardo≈

I. Silenzio: Per le ragazze come il cardo

Il vento, un tempo, scorreva
Come un quadro, nel verde pallido
Una sola parola di un uomo
Che portò, e tutto il popolo ricevette

Sorridendo come per ringraziare.
Tra i fiori cominciarono a sbocciare
Il cielo blu non avrebbe mai cambiato questo colore
Il canto di una campana riempiva, il vento era chiaro
Un’onta di sollecitudine,
Il luogo, con le sue ali leggere
volerebbe, annusando…

Non c’è peccato, tutti
Tutto il mondo, non c’è cacciatore o ladro
Questo è il mondo di tutta la creazione, nel vento e nella luce vasta

II. Anello dell’arcobaleno

Odore caldo imbalsamato, dal cielo
La mano angelica di una ragazza sparsa
Potresti guardare, lei è morbida come una nuvola
Ti appoggiavi a me e lei sembrava estasiata.

Quando arrivava la notte, gli uccelli cantavano, quando arrivava il mattino,
Guardavo le gocce di rugiada illuminare l’erba… Da una perla
L’erba si lisciava come un rintocco e il filo di una spada, entrambi
Hanno dato le loro braccia come alberi gentili, Tremano
Il vento soffiò e passò, il suo sorriso, il suo tocco
La brezza umida del mattino …… Di nuovo
Un giorno sorse e cadde

I tuoi occhi riflettevano i miei, là dentro
Un cielo denso lontano e stelle luminose che si vedono di giorno
Simpatici, si ripetevano a suonare sottili passaggi

III. Piacere su una finestra

Ieri sera, la notte è scesa
Stavo camminando, in città
Una finestra era chiusa
Quella luce era lontana per me

No! La luce era accanto a me
Una finestra era chiusa
Qualcuno respirava pacificamente
Lontano, come una tenera canzone!
Stavo imitando di cantare questa canzone in segreto
Era molto goffa
Vecchia, come un flauto rotto

Sono scappato con tutte le mie gambe
Era certamente molto goffo
Si sentiva la luce, dove andava?

IV. La mattina presto

Posso ascoltare la musica
Ma nessuno ascolta
Una piccola fuga, tra fiori
Tra foglie d’erba, flusso e colore

Apri la finestra, e ti conviene appoggiarti ad essa
C’è un’ombra sulla terra, È meglio guardarla
Ah, tutte le cose sono belle! Oltre al mio corpo
Che mi circonda e mi abbraccia calorosamente
Sussurro: “A te ancora una volta
… La caducità, Ah, raggiungere con questo momento
Le cose cambiano, Annientate dalla bellezza!

In una musica senza sosta
Pulcini e frutti si adagiano nell’alto del cielo
Le ombre sono lunghe, spariranno… E si separeranno

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(Italiano, Français, Español, English, Deutsch)

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Sinossi & Recensione | La città e le sue mura incerte di Haruki Murakami, Shinchosha, 2023

Sinossi del riassunto

Quando avevo 17 anni, incontrai una ragazza di 16 anni e ci mettemmo in corrispondenza. Uscivo con lei una o due volte al mese e parlavamo della città in cui viveva la sua vera sostanza. Sono entrato nella città del suo mondo dei sogni…

Nella Città, che è racchiusa da un muro alto e molto forte, il mio compito era solo quello di leggere i sogni. Andavo in biblioteca, dove lavorava lo spirito della ragazza, e leggevo ogni giorno tre vecchi sogni. Era arrivato l’inverno, la mia ombra mi chiedeva di uscire dalla Città entro una settimana…

Dopo il ritorno dalla città, quando avevo circa quarant’anni, mi sono licenziato per pensare al lavoro. E ho ottenuto il posto di bibliotecario capo della biblioteca della città di Z, in una città rurale sulle montagne di Tohoku. Ma il lavoro è insolito, irreale e solitario come quello del lettore di sogni. Poi ho saputo che l’ex bibliotecario capo Koyasu aveva vissuto nella città ed era un fantasma. E ho conosciuto un misterioso ragazzo di 16 anni che andava in biblioteca tutti i giorni, che leggeva solo tanti libri e li memorizzava completamente. Dopo un po’ il ragazzo disegnò una mappa della città e me la portò, dicendomi che voleva…

Recensione del libro

Il 14° romanzo di Haruki Murakami è stato pubblicato il 10 aprile 2023 in Giappone. Il titolo è lo stesso del suo romanzo “La città e le sue mura incerte”, uscito nel 1980 sulla rivista giapponese “Bungakukai”. Ma egli lo rifiutò, e parte del motivo e della storia del romanzo rifiutato furono adottati in “La fine del mondo” di “Hard-Boiled Wonderland and the End of the World”. Un nuovo romanzo per la prima volta in sei anni di cui ha pubblicato, da “Killing Commendatore” (2016).

Romanzo lungo di 661 pagine in tre capitoli, è formato da 70 sezioni brevi.

Lo stesso titolo del romanzo di media lunghezza di 150 manoscritti, pubblicato nel 1980. Poi Murakami lo rifiutò, il romanzo era incompiuto e non maturo. Così scrisse uno dei suoi capolavori, Il paese delle meraviglie hard-boiled e la fine del mondo, basato sul romanzo rifiutato. Ma recentemente ha deciso di riscrivere il romanzo e ha iniziato a scriverlo all’inizio del 2020, poco prima che la pandemia di Covid-19 iniziasse a diffondersi in tutto il mondo.

A causa della pandemia di Covid-19, si chiuse in casa e si limitò a scrivere per circa tre anni. Murakami ha scritto nella postfazione che la situazione della pandemia di Covid-19 ha influenzato o meno la storia, Murakami non lo sa, non può saperlo. Ma ci sarebbe una sorta di significato o qualcosa del genere.

In questo romanzo ci sono 4 trame. A è l’adolescenza con la ragazza in questo mondo reale e parlano della città in cui lei dice di aver vissuto. (capitolo 1) B è il periodo in città. Il compito del narratore è solo quello di leggere i sogni nella biblioteca della Città. Leggeva tre vecchi sogni quasi ogni giorno. (capitolo 1) C è la mezza età dopo il ritorno dalla Città. Il narratore lavora come bibliotecario capo della biblioteca della Città Z. Incontra e vede il bibliotecario capo, Tatsuya Koyasu, il bibliotecario Soeda e un misterioso ragazzo di 16 anni, M. (capitolo 2) D è il contenuto del capitolo 3…

La storia della città e della lettura dei sogni nel capitolo 1 è quasi uguale a quella de “La fine del mondo”. E Murakami ha scritto il capitolo 1 come riscrittura dello stesso titolo del romanzo medio pubblicato nel 1980.

Ci sono molti elementi e motivi unici di Murakmai, come lo stile a frammenti, la storia a due mondi, il mondo alterato, la separazione tra mente e corpo, i libri, la lettura, la biblioteca, il sogno, la solitudine, lo strano e imbarazzante ma dolce amore con una ragazza, la cucina, le lunghe passeggiate, il caffè (e il tè), la moda, il fantasma (o l’essere come un fantasma), la perdita di persone o oggetti e le strane esperienze.

Questo romanzo è una combinazione delle strane storie d’amore di Murakami (per esempio Norwegian Wood e Sputnik Sweetheart) e delle sue uniche storie di avventura urbana (Wild Sheep Chase, The Wind-bird Chronicle, 1Q84 e Killing Commendatore). Questo è basato sullo stesso titolo del romanzo di medio livello pubblicato nel 1980 e poi rifiutato e sulla fine del mondo di Hard-boiled Wonderland and the End of the World. (Anche questo romanzo è la versione modificata di Hard-boiled Wonderland and the End of the World, ha scritto Murakami). E molti elementi ed episodi ricordano Hear the Wind Sing, Norwegian Wood, Sputnik Sweetheart, Killing Commendatore e Kafka on the Shore. Credo che sia un grande frutto e una delle conseguenze della sua carriera di scrittore.

Un’altra caratteristica di questo romanzo è il tema della lettura, della biblioteca, dei libri, della scrittura, della storia e dei loro significati. Questo romanzo è una storia di lettura, trattamento, gestione e creazione di una storia o di storie. Il primo lavoro del narratore è stato quello di agente librario e il secondo quello di bibliotecario capo di una piccola biblioteca, nella Città il suo compito era quello di leggere vecchi sogni. La città è creata dalla storia creata dalla ragazza e le persone non hanno ombra. La Biblioteca della Città Z è il luogo dei sogni del signor Koyasu, che amava i libri e voleva diventare uno scrittore. Era un luogo di lettura ideale per il narratore e per M. E la storia si sviluppa intorno alle biblioteche, ai libri e alle storie. Una storia è l’idea e il mondo o il microcosmo di ogni persona, ma la storia è anche il mondo, l’universo o la nazione. Una grande domanda e un tema principale di questo romanzo è la connessione e il significato tra di loro.

Leggere un libro o una storia è un modo per curare la mente e mantenere la sanità mentale, un metodo per vivere nel mondo e per comunicare con le persone perdute. Questo motivo è lo stesso di Kafka sulla riva. Quasi tutti i personaggi di questo romanzo amavano i libri e la lettura, quindi volevano passare il tempo leggendo e basta. La lettura è il modo per fuggire dal mondo, è anche il metodo per risolvere i problemi di questo mondo reale, tuttavia immergersi nella lettura o in una storia è un atto felice ma pericoloso.

Credo che il messaggio di Murakami in questo romanzo sia “come affrontiamo la realtà e le storie, le connessioni tra loro?”. Quasi tutti i personaggi di questo romanzo e le loro attività e lavori sono solo molto pratici o solo molto irreali. Le persone viventi devono vivere in una o più storie, comprese quelle ordinarie, vuote o superficiali, realizzate dalla televisione, dal cinema, dalle riviste e così via. Le persone sono costrette a ripercorrere storie ordinarie come “Bisogna continuare a lavorare in una grande e stabile azienda”, “Bisogna sposarsi fino alla mezza età” o “Bisogna vivere in questo mondo reale (e nella sua storia o nella grande narrazione di una nazione)”. Alcune persone si chiudono nelle loro storie da sogno o nel loro microcosmo. È anche la domanda e il problema di Murakami stesso come romanziere. La conclusione e la conseguenza di questo romanzo è che egli ha posto fine o chiuso…

Le questioni relative alla pandemia Covid-19 hanno chiarito che c’erano divisioni tra la grande narrazione di una nazione e le realtà individuali, gli amministratori e gli operatori, le regole e le pratiche, gli studenti e gli adulti, i pazienti e i non pazienti. Murakami ha menzionato la pandemia Covid-19 nella postfazione e questo romanzo deve essere influenzato dalla questione.

Gli incidenti in Giappone, ad esempio il massacro di Akihabara del 2008, l’attacco incendiario allo studio di animazione di Kyoto, l’assassinio di Shinzo Abe, dovrebbero essere causati dal problema della storia. Ci sono state molte cause di molte cose complesse, ma il problema della storia è enorme. Credo che questi criminali non riescano a gestire le loro storie, le storie che hanno seguito, che sono stati costretti a seguire o a cui vogliono credere. E le connessioni tra la realtà e una o più storie sono sbagliate, quindi ognuno di loro ha commesso un crimine. Non riescono a gestire correttamente una storia che è stata creata da loro stessi o da altri, e le ragioni per cui commettono un omicidio sono irreali, banali e incoerenti.

Il muro della Città dovrebbe essere un guscio della mente collettiva delle persone. E gli abitanti della Città non hanno un guscio mentale, ma non c’era lo scorrere e il progredire del tempo e non c’erano complessi doveri e responsabilità sociali. Facevano solo semplici doveri personali. Sembrano abitanti del Paradiso, ma anche prigionieri. Tuttavia, la vita in una prigione potrebbe essere il modo di vivere più bello, regolare, stabile, pulito e felice della Terra…?

Questo romanzo è uno dei miei preferiti di Murakami, al pari di L’inseguimento delle pecore selvagge, Hard-boiled Il paese delle meraviglie e la fine del mondo, Danza, danza, danza e la parte di Kafka Tamura in Kafka sulla spiaggia. Ho letto un grande romanzo appena pubblicato, per la prima volta dopo tanto tempo. È un capolavoro del XXI secolo e una fantastica narrazione filosofica che possiede il senso comune, il significato della vita, l’amore e la sua compassione e una verità, che volevo leggere. Murakami è pieno di amore per la biblioteca, i libri, la lettura, la scrittura, le storie e la letteratura.

Con questo romanzo Murakami riesce splendidamente a creare e allestire il suo luogo e mondo ideale, o due utopie eterne come il paradiso. Così dolce, prezioso e puro… Ma il narratore…

Details of the Book

The City and Its Uncertain Walls
Haruki Murakami
Shinchosha, Tokyo, Japan, 13 April 2023
672 pages, JPY 2970
ISBN: 978-4103534372

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