Recensione musica | Opere di Pat Metheny Group

Profilo

Il Pat Metheny Group è stato un gruppo Jazz Fusion fondato nel 1977 dal chitarrista Pat Metheny e dal tastierista Lyle Mays. Gli altri membri principali erano il bassista Steve Rodny, il batterista Paul Wertico e il cantante e polistrumentista argentino Pedro Aznar. Il gruppo divenne famoso grazie ai primi album “American Garage” e “Offramp”, e tenne molti concerti con grande energia. Tra la metà degli anni ’80 e gli anni ’90 il gruppo ha ottenuto un successo maggiore con “First Circle”, “Still Life” e ha raggiunto l’apice del gruppo, tenendo più volte tour mondiali. Nel 2010 il gruppo ha tenuto il “Songbook Tour” con il repertorio retrospettivo e ha cessato l’attività.

La caratteristica del Pat Metheny Group, a differenza dei lavori del Pat Metheny solista, era il gusto di una tipica Fusion americana o californiana e degli anni ’80 o ’90 con elementi di musica New Age e latina. Ma le composizioni, gli schemi, gli arrangiamenti e gli stati d’animo delle opere erano più sofisticati, eleganti e puri rispetto ai soliti musicisti Fusion. Un’altra caratteristica del gruppo era la combinazione di due grandi geni come Pat Metheny e Lyle Mays. Si tratta di musicisti jazz di prim’ordine, capaci di improvvisare. E la chitarra di Pat è una successione ortodossa alla storia della chitarra jazz, inoltre il suo modo di suonare è naturale e meraviglioso, non ha il tono fumoso e blu del jazz, l’atmosfera della sua composizione è la stessa. L’iconico sintetizzatore Roland JX-10 di Mays, con il suo tono lirico da flauto o flauto di pan e le sue frasi mistiche, era un elemento importante del gruppo. Il pianoforte di Mays non era fumoso e blu, ma elegante, luminoso e delicato, che arricchiva l’intero suono del gruppo. E i suoi pad di sintetizzatore negli intermezzi di molti lavori hanno dato vita a sviluppi musicali impressionanti e grandiosi. Anche la sincronia dei due geni e degli altri membri è stata una delle più grandi eredità della storia della musica Fusion.

Gruppo Pat Metheny (ECM, 1978)

Pat Metheny Group è l’album di debutto del Pat Metheny Group, composto da Pat Metheny (chitarra), Lyle Mays (pianoforte, sintetizzatore), Mark Egan (basso fretless) e Danny Gottlieb (batteria).

“San Lorenzo” è una canzone Fusion rinfrescante e luminosa che associa la brezza del mare a una città portuale. Il pianoforte di Mays è bello ed elegante. Il basso fretless di Mark Egan è impressionante e suona un tono unico.

“Phase Dance” è un brano Fusion in chiave minore, rinfrescante e sentimentale. La combinazione tra l’assolo di Pat e le reazioni della batteria è molto buona.

“Jaco” è la canzone dedicata all’alleato di Pat, Jaco Pastorius. Una canzone meravigliosa e groovy con un arrangiamento e un’esecuzione sapienti.

“Aprilwind” è una breve canzone mistica con chitarre doppiate da Pat.

“April Joy” è una canzone bella e sentimentale con arrangiamenti ed esecuzioni eccellenti. Questa canzone è composta da tre parti. La prima parte è una parte dinamica con l’assolo di Pat. La seconda parte è una parte silenziosa e non ritmica, con l’assolo del pad del sintetizzatore di Mays. La terza parte è calma, con giochi appassionati e delicati e la combinazione della band.

“Lone Jack” è una canzone Fusion rinfrescante ad alto tempo come una session. L’assolo di Pat è fine, duro e fresco. Il pianoforte di Mays è dinamico ed elegante. La sincronizzazione della band è eccellente.

Un buon album Fusion.

American Garage (ECM, 1979)

“American Garage” è il secondo album del Pat Metheny Group pubblicato nel 1979. I membri sono gli stessi dell’album di debutto.

La prima traccia, “Heartland”, è una Fusion anni ’80, di gusto americano e californiano, con un brillante tema principale al sintetizzatore e frasi di Mays.

“Airstream” è una canzone sentimentale e brillante dal sapore country.

“The Search” inizia con l’arpeggio della chitarra a 12 corde di Pat e le iconiche frasi liriche di Mays, come quelle del flauto. Poi Mays esegue un’elegante improvvisazione al pianoforte e segue l’assolo di chitarra elettrica overdrive di Pat. Una meravigliosa e raffinata canzone Fusion a tempo medio.

“American Garage” è un energico, divertente e brillante brano Fusion dal sapore Rock e Country.

L’ultima traccia, “The Epic”, è una canzone Fusion di 13 minuti, sofisticata e scorrevole, con un arrangiamento complesso e aggressivo. La combinazione della band è perfetta. L’assolo di pianoforte di Mays è impressionante e super!

In questo album il Pat Metheny Group riesce ad affermare il proprio stile e gusto sofisticato e originale, e gli arrangiamenti hanno sviluppi dinamici.

Offramp (ECM, 1981)

“Offramp” è il terzo album e uno dei capolavori del Pat Metheny Group. Il bassista Mark Egan fu sostituito da Steve Rodby e partecipò il percussionista brasiliano Naná Vasconcelos.

“Barcarole” è una canzone rinfrescante e mistica. Inizia con sequenze di grancassa, rullante e hi-hat eseguite dalla rhythm machine, con le percussioni di Vasconcelos e gli accordi di pad setosi di Lyle Mays. Segue l’assolo di chitarra e sintetizzatore di Pat. Fino alla fine, il gioco si fa gradualmente dinamico.

“Eighteen” è un brano dal sapore anni ’80 e californiano, rinfrescante e dolce, in cui la Fusion è caratterizzata da toni iconici come il flauto e il piano elettrico di Mays.

“Offramp” è una canzone astratta e dal sapore etnico, come una session. Pat suona liberamente il sintetizzatore della chitarra. I toni e le percussioni sono unici.

“James” è la canzone più rappresentativa e più grande del Pat Metheny Group, e rende omaggio al cantante e compositore folk e pop James Taylor. Una canzone Fusion molto rinfrescante, morbida e dolce, con un tema di grande effetto. La chitarra elettrica di Pat e il pianoforte di Mays sono perfetti, l’arrangiamento e i suoi sviluppi sono sofisticati ed eccellenti.

“The Bat Part II” è una canzone calma, simile alla musica Ambient o New Age, con accordi di pad e pianoforte di Mays.

In questo album, il Pat Metheny Group ha promosso le sue caratteristiche e la sua tecnica di arrangiamento, oltre a vari scritti di composizione. Pat e Mays hanno affinato i toni e i giochi delle loro icone.

First Circle (ECM, 1984)

“First Circle” è il quarto album del Pat Metheny Group pubblicato nel 1984. Il batterista sostituì Paul Wertico e il polistrumentista Pedro Aznar partecipò come voce, percussioni e chitarra.

“Forward March” è una divertente canzone di marcia suonata da una banda di ottoni.

“Yolanda, You Learn” è una canzone Fusion anni ’80 ad alto ritmo come una session.

La title track, “First Circle”, è una dolce e delicata canzone Fusion dal sapore New Age ed etnico. Pat suona la chitarra acustica di supporto. Wertico suona in modo raffinato e scorrevole. La caratteristica di questo brano è la voce di Pedro Aznar e l’iconico synth Roland JX-10 di Mays. Gli sviluppi della canzone sono fluidi e dinamici. È una delle migliori canzoni e performance del Pat Metheny Group.

“If I Could” è una canzone lenta e tranquilla, caratterizzata dall’assolo di chitarra acustica di Pat.

“Tell It All” è un brano Fusion dal sapore latino, con un raffinato e dinamico assolo di chitarra elettrica e percussioni etniche.

“End of the Game” è un brano Fusion dal sapore mistico e funky che associa un’area urbana e le sue strade e scenari. Ottimi gli sviluppi dei cambi di tonalità e il gioco di accordi di Mays.

“Más Allá (Beyond)” è una lenta ballata vocale con la voce di Pedro Aznar.

“Praise” è una canzone Fusion brillante e positiva con ritmo e gusto American Rock. Presenta la voce lirica del JX-10 di Mays e la voce canticchiante di Aznar.

Soprattutto “First Circle”, “End of the Game” e “Praise” hanno la composizione, l’arrangiamento, il suono e il gusto caratteristici del Pat Metheny Group. Un album Fusion molto sofisticato ed eccellente e uno dei più grandi album del Pat Metheny Group, è pari a “Offramp”.

Still Life (Talking) (Geffen, 1987)

“Still Life (Talking)” è il quinto album del Pat Metheny Group. I membri principali sono Pat Metheny e la sezione ritmica è la stessa di “First Circle”. Hanno partecipato i vocalist Mark Ledford e David Blamires e il percussionista Armando Marçal.

“Minuano (Six Eight)” è una Fusion liscia e fresca dal sapore latino, con un arrangiamento raffinato e complesso.

Anche “So May It Secretly Begin” è una Fusion liscia e fresca con l’impressionante assolo di Pat e le percussioni latine.

“Last Train Home” è un brano Country ad alto tempo e dal sapore mistico, unico nel suo genere. Comincia con belle sequenze di batteria e il meraviglioso assolo di chitarra di Pat. Poi la voce e l’assolo di Mays danno inizio a un fischio di locomotiva. Una delle canzoni rappresentative e impressionanti del Pat Metheny Group è molto dolce, meravigliosa e sofisticata.

“(It’s Just) Talk” è una Fusion dal sapore latino con un buon ensemble e una chimica di gruppo.

“Third Wind” è un brano dal ritmo molto elevato, caratterizzato da percussioni latine. Le percussioni sono molto minute e dure. L’assolo in rapida evoluzione di Pat e l’assolo mistico di Mays sono pienamente apprezzabili. L’arrangiamento e gli sviluppi di questa canzone sono complessi ed eccellenti.

“Distance” è una tenera e sentimentale canzone New Age di stampo Ambient, composta quasi solo dall’iconico timbro di Mays.

“In Her Family” è un brano New Age dal sapore calmo e gentile, caratterizzato dal pianoforte di Mays.

I brani, le composizioni e gli arrangiamenti di questo album divennero più sofisticati e complessi, e lo stile e le caratteristiche del Pat Metheny Group si completarono e si affermarono definitivamente.

Lettera da casa (Geffen, 1989)

“Have You Heard” è una raffinata Fusion rinfrescante e sentimentale,

“Every Summer Night” è una canzone Fusion dal gusto latino e sofisticato, con un sintetizzatore dal tono brillante di Lyle Mays.

“Spring Ain’t Here” è una Fusion a tempo medio, raffinata e neutrale.

“45/8” è una breve canzone di gusto New Age con strumenti etnici.

“5-6-7” è un brano Fusion dal gusto latino, con fischietto e temi e frasi di grande effetto. L’arrangiamento e gli sviluppi di questa canzone sono eccellenti e belli.

“Best 70” è una divertente e brillante Fusion dal sapore latino.

“Dream of the Return” è una lenta ballata anni ’90 di gusto latino con voce canticchiata.

“Are We There Yet” è una tipica e raffinata canzone del Pat Metheny Group, caratterizzata dal duro gioco di sintetizzatori della chitarra di Pat e dai bellissimi accordi e lead pad di Mays.

“Vidala” è una canzone mistica ed etnica che enfatizza le percussioni e l’accompagnamento degli accordi di Mays.

“Slip Away” è una grande canzone e uno dei frutti del Pat Metheny Group. Questa canzone presenta vari elementi del Pat Metheny Group. Il gusto californiano e latino, la splendida chitarra PM205 di Pat, l’elegante accompagnamento pianistico di Mays, la voce canticchiante dall’atmosfera latina, l’eccellente sviluppo dell’interludio e la buona sincronizzazione della band.

“Letter from Home” è una canzone lenta e dolce, composta dalla chitarra acustica di Pat, dall’elegante pianoforte, dai pad di Mays e dal vibrafono di Pedro Azur.

È un album molto sofisticato, raffinato e perfetto e rappresenta l’apice e la forma compiuta del Pat Metheny Group. Non c’è più nulla da dire.

We Live Here (Geffen, 1995)

La prima, “Here to Stay”, è la canzone principale di questo album e del tour mondiale. Una canzone Fusion a tempo medio, con sequenze di batteria e cori dal sapore latino di grande effetto. L’assolo di Pat è il più eccellente della sua carriera discografica.

“The Girl Next Door” è un raro brano Fusion soul e groovy del Pat Metheny Group, dal sapore Acid Jazz.

“To the End of the World” è una Fusion sentimentale e morbida. La combinazione tra l’assolo di chitarra di Pat e l’accompagnamento del pad di Mays è elegante e molto buona.

“We Live Here” è un brano ad alto tempo dal gusto New Age e rinfrescante, caratterizzato da audaci percussioni e sequenze di batteria. Pat suona la chitarra sintetizzatrice in modo emozionale. Mays suona un bellissimo accompagnamento di pad.

“Episode d’Azur” è una vigorosa e fresca Fusion dal sapore Funk, con temi e sviluppi impressionanti e un arrangiamento che varia in modo complesso.

“Red Sky” è un brano Fusion mid-tempo fresco e scorrevole. La chitarra di Pat è raffinata e aggressiva, l’accompagnamento del pad di Mays è bello e impressionante. Nella parte successiva, Pat suona appena il sintetizzatore della chitarra.

“Stranger in Town” è una canzone Fusion ad alto tempo, con un tema impressionante e aggressivo di Pat e assoli tecnici e versatili alla Wes Montgomery. L’interludio è una cosa molto bella di questa canzone. I cambi di tonalità e l’iconico lead e pad del JX-10 di Mays sono molto belli. Questo brano è ottimo per un’esibizione dal vivo, ed è diventato uno dei principali repertori del gruppo e dei concerti solisti di Pat Metheny fin dalla sua pubblicazione.

L’album “We Live Here” non ha gusti americani e californiani, e presenta elementi di Jazz Funk e Acid Jazz. Questo album potrebbe essere una reazione alle scene Acid Jazz e M-Base e alla scena musicale degli anni ’90. Il pezzo forte del Pat Metheny Group negli anni ’90.

Risorse e collegamenti

Wikipedia (EN)

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